Disconoscimento di un’operazione

Cosa fare in caso di operazione non autorizzata

Cosa è importante sapere

• Per agevolarti, la banca non ti chiede da subito copia della denuncia-querela presentata all’Autorità di Pubblica Sicurezza. Tuttavia, è sempre opportuno presentare tempestivamente la denuncia-querela per consentire all’Autorità di Pubblica Sicurezza di avviare le indagini e ricevere una maggiore tutela (ad esempio, per ottenere, nell’ambito del procedimento penale a cui si è dato avvio con la denuncia-querela, il sequestro delle somme fraudolentemente sottratte)
• Carica estratti conto, screenshot, sms, e-mail e tutto ciò che hai a disposizione per aiutarci a ricostruire cosa è successo e analizzare la tua richiesta
• Riceverai dalla banca il riaccredito delle somme disconosciute relative ad operazioni non autorizzate entro il primo giorno lavorativo successivo alla data di ricezione del disconoscimento
• Qualora a seguito dell’analisi dell'accaduto e degli esiti delle verifiche condotte risulti che le operazioni erano state autorizzate dal titolare del conto\carta, o che le ragioni dell’anomalia lamentata non sussistono, la banca ha il diritto di ottenere la restituzione dell’importo
• Se non sei soddisfatto dell’esito della tua pratica di disconoscimento, puoi sempre inviare un reclamo formale
• Per errori tecnici su movimenti o truffe, puoi invece contestare l’operazione. In questi casi, le somme non ti saranno riaccreditate entro la giornata lavorativa successiva, ma analizzeremo la richiesta e proveremo a recuperare i fondi presso le controparti. Puoi contestare operazioni effettuate con carta anche nei casi di dispute commerciali (es. beni non conformi rispetto a quanto ordinato, importo addebitato a fronte di un servizio annullato, ecc.), ma solo dopo aver contattato il venditore e tentato di risolvere la controversia